La Val Vibrata ricopre una superficie di 270,73 km2 ed è situata nella estrema area settentrionale dell'Abruzzo. Si estende lungo una vallata percorsa dal torrente Vibrata fino al confine con la regione Marche. Oltre che dal Vibrata è attraversata anche dai fiumi Salinello e Tronto confinando con le rispettive valli che prendono il nome da due corsi d'acqua, quali: Valle del Salinello e Valle del Tronto. Il suo territorio ha caratteristiche principalmente collinari alternate a zone pianeggianti che risultano punteggiate da numerosi piccoli centri. Le località balneari sull'Adriatico: Tortoreto, Alba Adriatica e Martinsicuro hanno avuto il riconoscimento della Bandiera Blu nell'anno 2012.
Storia
Diverse testimonianze comprovano che la valle ha ospitato insediamenti umani già dalla preistoria come il ritrovamento di pietre lavorate del neolitico nella Grotta di Sant'Angelo a Ripe.
Dalla nascita del Regno Normanno fino al termine del periodo Borbonico, la valle ha rappresentato l'estremo nord dell'Italia Meridionale ed il suo territorio è stato conteso tra il Regno delle due Sicilie e lo Stato Pontificio. Paesi come Nereto ed Ancarano erano continuamente inclusi ed esclusi dal territorio abruzzese per lunghi anni, cadendo nel feudo del Vescovo di Ascoli.
Monumenti e luoghi di interesse
Nella Val Vibrata vi sono numerosi centri di interesse storico-artistico, tra i più noti e rappresentativi del territorio: