Il borgo appartiene alla Comunità Montana della Maielletta, ed è immerso nella splendida area naturalistica del Parco Nazionale della Maiella. L’aspetto naturalistico rappresenta una parte fondamentale per lo sviluppo turistico di Fara San martino. Numerose sono le grotte di natura carsica presenti sul territorio; da ricordare, inoltre, le sorgenti del Fiume Verde e le Gole di San Martino (dove è possibile vedere i resti dell’omonima abbazia).
Le origini del paese risalgono alla costruzione della già citata abbazia benedettina eretta in onore di San Martino, vescovo di Tours ed edificato circa alla fine del IX secolo; il centro abitato fu ricostruito in seguito alle invasioni belliche del 1943 e alle gravi conseguenze che subì inseguito a i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Possiede un grazioso centro storico, che custodisce molti tesori da visitare, dall’antico borgo medievale di Terra Vecchia e da Palazzo Di Cecco alle numerose chiese, quali la parrocchiale di San Remigio, risalente al XIII secolo, la Chiesa dell’Annunziata, costruita nel corso del cinquecento, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie e quella della Madonna del Suffragio quest’ultima risalente al XVIII secolo. Nella Piazza Municipio è da poco sorto il Museo Didattico, a cura del Corpo Forestale, che si occupa di gestire il Centro Visite del Parco Nazionale della Maiella.
Fara San Martino viene riconosciuto, a livello mondiale, come il paese della "pasta", prodotto che fu all'origine del suo sviluppo industriale, determinato dallo spirito imprenditoriale e dalla forza energetica del fiume Verde, affermandosi con il tempo come modello di sviluppo industriale in sintonia con l'ambiente. Sono presenti alcuni pastifici artigianali e altri industriali quali la De Cecco, Del Verde e Cocco. Nel mese di agosto alla pasta è dedicata una sagra e sempre nello stesso mese si svolge anche una festa in onore dei sapori e dei peccati di gola (chiamata appunto “Gole & Sapori”) dedicata al gusto e ai prodotti enogastronomici locali; inoltre Fara San Martino è famosa per la sagra del tartufo che si svolge ad agosto. Dal 23 al 25 agosto si celebrano le feste patronali di S. Antonio, S. Emidio e S. Rocco con tradizionali riti religiosi, serate di musica e uno spettacolo di fuochi pirotecnici.
regione | Abruzzo | provincia | Chieti (CH) | ||||||||
CAP | 66015 | targa | CH | ||||||||
prefisso | 0872 | ISTAT | 069031 | ||||||||
Cod.catastale | D495 | ||||||||||
altitudine | 440 metri s.l.m. | superficie | 43,65 km² | ||||||||
lat-lon | 42°5'23" - 14°12'18" | link Maps | 42.0897, 14.2050 | ||||||||
pop. (2020) | 1.330 651 679 | densità | 30,47 ab/km² | ||||||||
Santo Patrono | Sant'Antonio giorno festivo: 24 agosto | ||||||||||
giorni mercato | giovedí | ||||||||||
Indirizzo Sede |
Comune di FARA SAN MARTINO Via Municipio 1 66015 Fara San Martino (CH) |
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telefoni |
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sito web | www.comune.farasanmartino.ch.it | ||||||||||
posta certificata | comune.farasanmartino@halleycert.it | ||||||||||
Climatico |
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Sismico |
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principali distanze |
Il comune di Fara San Martino dista, in linea d'aria, 29.05 km dalla sede della provincia di Chieti e 75.00 km dalla sede della regione Abruzzo, mentre dista 143.98 km da ROMA capitale. Distanza dalle altre province: L'Aquila 72.38 km, Pescara 41.46 km, Teramo 75.84 km. |
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Frazioni | Il comune non ha frazioni | ||||||||||
Foto | sono presenti 1 foto di questo comune vedi | ||||||||||
Statistiche nazionali ( ISTAT 2020 ) |
5.336° 2.055° 6.521° 2.674° |
Comune per popolazione Comune per estensione Comune per densità abitativa Comune per altitudine |
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